martedì 14 agosto 2012

IN CAMPER NON PER VACANZA MA PER PARLARE CON ACEA..


Ore e ore di fila sotto il sole dell'estate e il freddo/pioggia dell'inverno..per chiarire qualche disguido o chiedere i servizi di ACEA..questa situazione rasenta l'inciviltà! Insieme all'assessore Mario Gazzella siamo andati in Presidenza ACEA a chiedere che l'ufficio servizi e informazioni fosse ubicato nel palazzo comunale..aspettiamo ancora un po' e poi torniamo alla carica..i nostri cittadini non meritano di essere trattati in questo modo!!

sabato 26 maggio 2012

LA RISPOSTA AL SINDACO IN MERITO AI SUOI MANIFESTI SULLA VARIANTE 2009..


QUANDO PARLIAMO, INFORMANDO LA CITTADINANZA SU CIO CHE ACCADE NEL PALAZZO COMUNALE, NOI, LO FACCIAMO NEL MASSIMO DELLA TRASPARENZA, RIPORTANDO FATTI SOSTENUTI DA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA.

SAREMMO STATI CONTENTI SE IL SINDACO AVESSE SPESO SOLDI DEI CITTADINI PER STAMPARE E FAR AFFIGGERE MANIFESTI CHE COMUNICASSERO LA SEDUTA DEL CONSIGLIO COMUNALE STRAORDINARIO RICHIESTO DALL'OPPOSIZIONE, PER DARE LA POSSIBILITA' A TUTTI DI ASSISTERE ALLA RIUNIONE DELLA NOSTRA ASSEMBLEA ELETTIVA...AH DIMENTICAVAMO, IL CONSIGLIO E' CONVOCATO PER MARTEDI' 29 MAGGIO, "OVVIAMENTE" ALLE ORE 10.00 DELLA MATTINA PER "DARE A TUTTI LA POSSIBILITA' DI VENIRE"..COME SE IL SINDACO NON SAPESSE CHE LA MAGGIOR PARTE DELLE PERSONE LA MATTINA LAVORA..

martedì 15 maggio 2012

SABATO 19 MAGGIO ORE 16.00 PASSEGGIATA DI PROTESTA CONTRO ORDINANZA ANTIBICICLETTE

PASSEGGIAMO INSIEME IN BICICLETTA PER FAR CAPIRE CHE L'ORDINANZA SINDACALE CHE PONE IL DIVIETO DI CIRCOLAZIONE ALLE DUE RUOTE SULLA PASSEGGIATA LUNGOLAGO E' INGIUSTA. QUESTA OCCASIONE SARA' ANCHE UTILE PER DIRE ALL'ATTUALE MAGGIORANZA CHE CERTE SCELTE DOVREBBERO ESSERE RAGIONATE TUTELANDO I DIRITTI DI TUTTE LE PERSONE, IN QUESTO CASO IL RISPETTO DEI PEDONI E DI CHI SCEGLIE DI MUOVERSI IN BICICLETTA. 

PERCHE' NOI VOGLIAMO CHE NON SI GENERINO CONFLITTI E LITIGI TRA LE PERSONE CHE GODONO DELLA STRAORDINARIA PASSEGGIATA LUNGOLAGO, VOGLIAMO CHE L'AMMINISTRAZIONE SI ADOPERI PER REALIZZARE INTERVENTI CHE POSSANO CELEBRARE UNA SERENA CONVIVENZA TRA TUTTI I CITTADINI, GLI OSPITI E I TURISTI CHE HANNO SCELTO E SCEGLIERANNO TREVIGNANO PER PASSARE IL LORO TEMPO. 

...OVVIAMENTE SIAMO INTELLIGENTI ORAMAI PER DISTINGUERE UNA SOLUZIONE DA UNA PROMESSA "DA MERCANTE"... 

ALLORA SABATO VEDIAMOCI, TUTTI INSIEME, PER DIRE CON ALLEGRIA, NO AL DIVIETO ANTIBICICLETTE E PER DIRE SI ALLA SICUREZZA DI PEDONI E CICLISTI!!! 

domenica 13 maggio 2012

CENTRO ESPOSITIVO DI TREVIGNANO: L'INIZIO DELLA STORIA PER IL CAMBIAMENTO

inizia con questo trailer la storia a puntate di un paese abbandonato..ma anche la storia di persone che vogliono evitare la lenta agonia di Trevignano verso il buio..l'inizio di una lunga storia..buona visione

lunedì 7 maggio 2012

NO ALL'ORDINANZA ANTIBICICLETTE

“l’Ordinanza n.9/12 emanata dal Sindaco di Trevignano Romano per vietare il transito di biciclette sul lungolago è un atto assurdo. Nei giorni in cui si celebra la giornata mondiale della bicicletta, nell’era in cui il mondo cerca di ridurre gli impatti ambientali soprattutto con la limitazione dell’uso di mezzi di locomozione a combustione e ancor di più su un territorio come il nostro che si presta ad essere vissuto con spostamenti in bici questo divieto, la cui violazione è sanzionata con multa da 25,00 a 200,00 euro è un vero e proprio sopruso civico. Tra l’altro l’assurdità sta nel fatto che proprio il nostro paese offre ai suoi turisti e ai numerosi ospiti, all’entrata del Paese un ottimo servizio di bike sharing gratuito curato da una Associazione Culturale senza scopo di lucro e già finanziato dalla Provincia di Roma, servizio che servirà a bene poco se gran parte del transito su luoghi non adibiti al passaggio di autovetture e dunque la passeggiata non è più fruibile dalle due ruote ecologiche. Inoltre è oramai noto che la Provincia di Roma ha espletato una procedura di gara pubblica europea per realizzare sul territorio del Lago di Bracciano una straordinaria opera per costruire la pista ciclabile che circonderà e collegherà i tre paesi che si affacciano sul lago. La maggioranza farebbe bene ad interrogarsi su quale indirizzo vuole dare al paese che amministra soprattutto sul tema del turismo che vuol dire sviluppo economico vista l’imminente apertura della stagione estiva, indirizzo che anche da questi piccoli grandi errori appare ogni giorno di più assente anzi inesistente. Il Gruppo Consiliare di Alleanza Democratica chiede l’immediato ritiro dell’ordinanza sindacale antibiciclette ed eventualmente una revisione del divieto circostanziato solo ed unicamente ad occasioni che oggettivamente rendono difficile il passaggio come ad esempio nelle giornate in cui sul lungolago si realizzano le mostre e fiere mercato, è quanto dichiara il Capogruppo Luca Galloni”

SUPERATI I PROBLEMI TECNICI RITORNA IL BLOG DI INFORMAZIONE A CURA DELL'OPPOSIZIONE IN CONSIGLIO COMUNALE

a breve su questo blog informazioni importanti sullo stato dei "lavori" dell'Amministrazione Comunale di Trevignano ad un anno di insediamento. La faranno da padrone due importanti argomenti in particolare: il blocco da parte della Regione Lazio della VARIANTE DI "ADEGUAMENTO" AL PIANO REGOLATORE adottato nel 2009 e la situazione disastrosa delle "CASSE COMUNALI"...

giovedì 17 novembre 2011

CONSULENTI ESTERNI, ALLEANZA DEMOCRATICA DENUNCIA IL COMPORTAMENTO IMPRUDENTE DEL SINDACO LUCIANI

“Quello che sta sta accadendo negli ultimi mesi a Trevignano Romano è quanto di più grave possa registrare una Amministrazione Comunale nella gestione delle proprie risorse economiche. Il Sindaco Luciani, in barba a tutti i consigli che arrivano dalle varie Amministrazioni Pubbliche sovraordinate circa la gestione oculata delle pochissime risorse finanziarie disponibili che gli Enti Locali si trovano ad avere anche in ragione dei patti di stabilità, continua ad assumere consulenti esterni per chiamata diretta. E' un fatto scandaloso per il quale il Gruppo Consiliare di Opposizione “Alleanza Democratica” chiederà in via urgente un incontro ai responsabili degli Uffici deputati al controllo dei bilanci comunali della Corte dei Conti del Lazio” è quanto dichiara il Consigliere Capogruppo di Opposizione al Comune di Trevignano Romano Luca Galloni che aggiunge “a soli cinque mesi dal  suo insediamento il Sindaco di Trevignano ha proceduto all'assunzione di otto persone con contratto a tempo determinato, di cui cinque attraverso la società interinale Adecco e tre per chiamata diretta , di questi ultimi una assunzione è stata determinata dalle sue esigenze personali, non si sa bene quali poiché nella delibera non è espressa come dovrebbe la motivazione professionale, nel suo staff. Ma la questione più delicata riguarda il settore economico finanziario poiché a dirigerlo è stata chiamata una persona esterna all'Amministrazione Comunale per un compenso pari a più di 40mila euro lordi annui e per la quale lo stesso Sindaco ha ritenuto verosimilmente non essere sufficiente o soddisfacente il suo lavoro procedendo così in via urgente all'assunzione di una ulteriore unità di consulenza esterna per una prestazione occasionale al settore economico senza obblighi di orario per un compenso di 4.400 euro lordi più rimborsi spesa di viaggio. Corre l'obbligo a questo punto che la Corte dei Conti intervenga per fare chiarezza e per giudicare l'operato certamente non prudente del Sindaco Massimo Luciani e sopratutto per ripristinare una corretta gestione delle risorse pubbliche che sempre meno vengono dirette ai servizi e alle manutenzioni di Trevignano privilegiando invece verosimilmente la soddisfazione di altri interessi personali e politici”

giovedì 22 settembre 2011

PARCO GIOCHI: STORIA DI UN ABBANDONO PERICOLOSO

ECCO COSA HA CONSTATATO IL GRUPPO CONSILIARE DI ALLEANZA DEMOCRATICA DURANTE IL SOPRALLUOGO EFFETTUATO AL PARCO GIOCHI. UNO STATO DI ABBANDONO EVIDENTE DELLE STRUTTURE DEDICATE AI GIOCHI DEI PIU' PICCOLI METTE IN PERICOLO IL TEMPO LIBERO TRASCORSO IN QUESTO POSTO CHE ERA UN GIOIELLO FINO A QUALCHE ANNO FA. L'AMMINISTRAZIONE COMUNALE DORME SUGLI ALLORI CHIUDENDO GLI OCCHI DIFRONTE ALLA GRAVITA' DEL PROBLEMA.
CHIEDIAMO AL SINDACO E ALL'ASSESSORE COMPETENTE DI RIPRISTINARE AL PIU' PRESTO LO STATO DI SICUREZZA DELLE STRUTTURE

FUNE DA ARRAMPICATA  NON FISSATA AL TERRENO COME PREVISTO

VITI SPORGENTI

ALTALENA ROTTA E TRAVERSA DI TENUTA PERICOLANTE

CAMPO BASKET: CESTI SCOMPARSI E PALI DI SUPPORTO NON PROTETTI DA SUPERFICIE ANTI IMPATTO

CASETTA DEI BAMBINI TRABALLANTE ED INSTABILE

ALTRO CHE FONTANA LEGGERA...36.000 EURO IMPEGNATI PER UN SERVIZIO CHE ANCORA NON FUNZIONA

PRONTA L'INTERROGAZIONE AL SINDACO SULLE MODALITA' DI GESTIONE DEI FONDI REGIONALI PER IL PROGETTO "RIDUCIMBALLI" E SULLE MODALITA' DI AUTORIZZAZIONE AMMINISTRATIVA PER LA COSTRUZIONE DELLA STRUTTURA "FONTANA LEGGERA" REALIZZATA A FEBBRAIO/MARZO E A TUTT'OGGI ANCORA INATTIVA.

domenica 7 agosto 2011

IMPEDITA LA NOMINA DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE da "il LAGONE"

Molto soddisfatti i consiglieri di opposizione all’uscita del secondo Consiglio comunale di Trevignano perché sono riusciti a contrastare l’istituzione della carica di presidente del Consiglio comunale finora ricoperto, come da statuto, dal sindaco.


La discussione si è svolta con toni più pacati, rispetto al Consiglio precedente, a parte la gaffe iniziale del sindaco, Massimo Luciani che, nel rispondere alla richiesta dell’opposizione di fissare le sedute del Consiglio nel tardo pomeriggio in modo da favorire la partecipazione dei cittadini, ha risposto che l’orario verrà stabilito di volta in volta, secondo le necessità e che, comunque, in queste sedute, il pubblico è costituito da cittadini che non hanno nulla da fare!



Il punto cruciale, come si è detto, era la costituzione di una “Commissione consiliare permanente di studio per le proposte di modifica e adeguamento dello statuto”. Il fine ultimo di tale revisione, mai esplicitato era comunque ben noto a tutti, pubblico compreso: stabilire una nuova carica, presidente del Consiglio comunale, da assegnare al consigliere Carlo Franchini in ottemperanza agli accordi presi al momento della formazione della nuova Giunta. L’opposizione, e molti dei cittadini presenti, considerano una tale spesa alquanto inopportuna a fronte dei feroci tagli approvati in bilancio.

Il capogruppo di Alleanza democratica, Luca Galloni, ha chiesto delucidazioni sui compiti di questa commissione, esposti, a suo avviso, in maniera poco chiara nella proposta presentata dalla maggioranza. La commissione sarà chiamata a proporre modifiche allo statuto e al regolamento del Consiglio o a studiare le modifiche proposte da altri; si occuperà solo del regolamento del Consiglio o di tutti i regolamenti comunali (per esempio, quello del commercio)? Infine, avrà anche il compito di vigilare sulla corretta applicazione del nuovo statuto e del o dei regolamenti? Se fosse anche una commissione di vigilanza, la presidenza della Commissione stessa spetterebbe, per consuetudine, all’opposizione. Colti di sorpresa, i consiglieri di maggioranza hanno prima cercato di rispondere, poi hanno chiesto una breve sospensione per consultazioni e, al ritorno, “visti gli equivoci” hanno ritirato la proposta che verrà riformulata e presentata in un prossimo Consiglio.



Gli altri punti all’ordine del giorno son passati senza problemi e, verso la fine, si è arrivati a una vera ‘chicca’. E’ stato approvato un piano di lottizzazione per 5 lotti in località ‘la Cupoletta’, illustrato in dettaglio dal vicesindaco Costantino Del Savio, già assessore all’Edilizia privata nella Giunta precedente; è prevista una strada, l’illuminazione, il verde, l’allaccio alle fogne … tutto conforme alla legge. E l’acqua? “L’acqua no, non ci sono i tubi per l’allaccio alla rete idrica” risponde candidamente Del Savio al termine del Consiglio.

Si tratta di una località a 2 km circa dal centro storico in direzione di Anguillara, dove gli abitanti non avranno accesso all’acqua potabile (a prescindere dalla questione arsenico). Va detto che non saranno gli unici, anzi, molte case di nuova costruzione non sono neanche allacciate alla rete fognaria. Sorprende la naturalezza con la quale si continua a permettere lo sviluppo edilizio, che ha visto un’accelerazione terrificante negli ultimi due anni, in assenza di quelle che dovrebbero essere le condizioni minime, ovvero la possibilità di allacciare le nuove costruzioni alle fognature e alla rete idrica. L’adeguamento della rete fognaria e di quella idrica spetterebbe all’Acea Ato2 ma non risulta che l’Amministrazione comunale si sia interessata all’argomento, abbia chiesto all’Acea di dare corso a un piano di investimenti che non può non essere stato contemplato al momento della consegna del sistema idrico integrato (SII) all’Ato2.



Dal mese di gennaio chi scrive chiede di avere informazioni sulle condizioni specifiche, quelle riferite al Comune di Trevignano per intenderci, contemplate dalla Convenzione sottoscritta con Acea Ato2. Il Comune ha fornito diversi documenti, alcuni anche interessanti, dai quali però non si evince chi ha il potere di decidere un eventuale ampliamento del SII né chi lo deve finanziare e portare a termine. Sul sito istituzionale di Acea Ato2 si trovano bei discorsi sulla “mission”, sul “target”, ma nulla di concreto. Se l’Ato2 dovesse davvero essere sciolta a dicembre 2011, chi provvederà all’adeguamento del SII?